Venti gare disputate da Giugno partendo praticamente da zero. Vissute in un crescendo di emozioni e performance. E’ Cristian Carboni, che con spirito di rivalsa unito alla guida trovata in Grottini team, si pone dei traguardi sempre più ambiziosi

Cristian, raccontaci questo tuo personalissimo anno?

«E’ stata un’annata ricca di soddisfazioni cominciate dopo un lungo periodo opaco. Ero infatti condizionato da problemi fisici che mi trascinavo da almeno 4 o 5 anni e da impegni familiari e lavorativi. Proprio quest’ultimi sono stati i più onerosi in quanto dopo ben 26 anni passati a fare il carrozziere ho deciso di cambiare diventando autonomo e cambiando settore: quello edile. Un salto nel vuoto che però, fino ad ora, mi sta premiando. »

Ma ripercorriamo questo 2023 da un punto di vista dell’atletica.

«Come detto sono partito in sordina, fino a Maggio avevo disputato pochi Km. Poi a Luglio mi ha iniziato a seguire come trainer e i miglioramenti sono stai palesi. E’ stata una svolta rispetto agli allenamenti che conducevo da solo, mi sono reso conto di tanti errori che commettevo. Da Agosto dunque ho cominciato a competere seriamente e pian piano sono arrivati brillanti risultati nella mezza maratona.»

Qual’è la competizione che ti ha gratificato maggiormente?

«Sicuramente i campionati europei dove ho colto il mio miglior tempo personale che a 42 anni suonati è un obiettivo prestigioso. Poi ho corretto il cronometro di altri 30 secondi nella gara successiva. Lì ho capito che potevo osare di più e a Ravenna il 12 Novembre scorso ho ottenuto il primato di categoria. Una giornata perfetta!»

Anche sui 10 km, soprattutto nel mese di Ottobre, ti sei fatto valere.

«Si, ho corso in Ancona, dove mi sono piazzato 2° di categoria, a Sant’Arcangelo di Romangna e a Canosa ai campionati italiani. E’ andata benino anche se la sensazione è che ho ancora margini, la voglia e l’abnegazione non mancano di certo»